

Una bella giornata baciata dal sole ha accolto i circa 18.000 podisti che prima dell’alba hanno iniziato letteralmente ad invadere le vie del paese. Alle ore 8:30 una marea rossa (migliaia di palloncini coloravano il fiume di gente) ha iniziato a solcare le vie di Monteforte, Soave e paesi limitrofi. In tantissimi, e tutti felici di esserci, si sono distribuiti sui 4 percorsi di 9 – 14 – 21 e 28 km del 40° Trofeo S.Antonio Abate – Falconeri, una marcia a passo libero tra i vigneti del Soave.


Alle ore 13 si è disputato anche il 7° Gran Premio Pedrollo-Giovani Promesse, corsa dedicata esclusivamente ai più giovani. La Montefortiana anche in questa edizione si conferma quindi come la prima manifestazione podistica veronese per numero di partecipanti. Un successo reso possibile dalla disponibilità e capacità dell’Organizzazione e dei tanti volontari, senza dimenticare i tradizionali partner che da sempre affiancano questa grande festa del podismo.
Per l'Atletica Corriferrara
fra le tante gare in programma eravamo in ben 15 atleti. Per l'Ecomaratona e la
mezza maratona competitiva vi rimando alle parole di alcuni dei nostri
protagonisti nella parte sottostante, per quanto riguarda il percorso di 28 km
l'abbiamo affrontato in 9: Paolo Callegari, Matteo Zaghi, Marika Cazzola,
Alessandro Bonfante, Giuliano Marchetti, Alberto Galati, Stefano Rossi, Davide
Zamperlin ed Adriano Perlini. (Se altri tesserati erano presenti lo segnalino, non è facile in queste situazioni sapere chi c'era e chi no)

Così in compagnia di altri amici partiamo per il nostro giro,
dividendoci cammin facendo in 3-4 gruppetti a seconda delle proprie necessità
visto che la strada da fare è lunga e impegnativa. Il percorso l'avevo già
affrontato svariate volte e lo conoscevo benissimo, la prima parte è in pianura
per una decina di chilometri e ci accompagna ai piedi delle colline veronesi
interamente coltivate a vigneti che producono ottimi vini, fra tutti i Soave
che prende il nome dalla località nella quale si transiterà a pochi km dal
traguardo finale.
Giunti al ristoro cominciamo le danze con un'ottima salsiccia
con polenta, un bicchierino di vino e 2 ciliegie sotto spirito. Di li a poco
inizia la salita, meglio mettere benzina in corpo...

Giunti al primo picco ci
ricompattiamo al ristoro visto che la salita l’abbiamo affrontata ognuno al suo
ritmo perché se si forza troppo per seguire gli altri poi si fonde il motore
subito ed alla fine mancavano ancora 14 km di altre salite e discese.

Si arriva così al crocevia
che congiunge anche il giro più corto nel quale è ubicato il ristoro più affollato,
quello del minestrone. Ne hanno un tino pieno, e lo prelevano a secchiate.
Ma c’è troppa ressa, poi il
minestrone potrebbe anche causare strani “pericolosi” effetti collaterali nel
mentre che si corre…meglio una rapida bevuta e via che si parte di nuovo.


Affrontiamo l’ultima parte
in quota in un percorso un po’ fangoso ed a tratti fra la vegetazione incolta e
dal fondo roccioso reso viscido dalla pioggia del giorno prima, ma un bijoux se
paragonato agli anni scorsi in cui era al milite della praticabilità.
Manca poco più di un km,
tutta discesa, ma prima l’ultima tappa è quella del ristoro della China calda,
ed ovviamente non lo si può certo saltare.
Alla fine chiudiamo in 2h45’,
un ottimo allenamento collinare fra atmosfera, paesaggi e clima stupendi. Marika e altre amiche
chiudono in 3h24’
(Paolo Callegari)
ECOMARATONA 44 KM
Ecco il commento di Davide Fabbri:


Oltre 700 gli atleti al via, 44km (non 43 come da volantino!!) immersi nelle colline veronesi con panorami bellissimi ed un sole fantastico...quasi 12 gradi!! Il percorso è molto bello e scorrevole, si alternano dei tratti con fango tipo "attack" (della gente ha perso le scarpe!!!!) e delle discese piuttosto divertenti con dei tratti molto scivolosi. Il dislivello non è eccessivo (il mio gps ha chiuso con meno di 2000D+) e le salite sono ben distribuite. Organizzazione perfetta, percorso segnalato bene e ristori frequenti (magari un po' scarsi di cibo!!!). Tempo 6h e 14m circa, tanta soddisfazione ed una giornata bellissima con sorrisi sui volti di tutti!!!!! Montefortiana super!!!
Per la nostra squadra hanno conquistato la medaglia di finisher ben 3 super atleti. Oltre a Davide Fabbri infatti con il tempo di 6h44'58" sono giunti al traguardo Davide Bergamini e Paolo Rimondi. COMPLIMENTI VERAMENTE, GRANDISSIMA IMPRESA!
MEZZA MARATONA COMPETITIVA
Ecco il commento di Marcello Garbellini:

Il già collaudato duetto dei (Gar)Bellini si reca ai nastri di
partenza senza alcuna velleità, prendendo questi 21Km agonistici come puro
allenamento misto collinare in vista delle prossime gare in programma.
Allo sparo dello start il serpentone di gente si snoda per le strade strette tipiche dei borghi del Soave e subito i primi km lasciano presagire che sarà una gara...in salita! Il ritmo si attesta attorno ai 4'35"/km, ben sotto la soglia prefissata dal duetto estense! I primi 5 Km si snodano tra le stradine di città verso le colline, quest'ultime già li pronte a sorriderci e a vederci soffrire. Dal quinto al decimo km è tutta una salita tra i vigneti su fango e erba...ma il paesaggio circostante baciato dal sole rende comunque più sopportabile la fatica.
Si incontrano persone stremate, con il respiro affannoso e gli sguardi persi nel nulla...ma il duetto prosegue inesorabile la propria marcia, a tratti rallentando ma mai mollando.
Allo sparo dello start il serpentone di gente si snoda per le strade strette tipiche dei borghi del Soave e subito i primi km lasciano presagire che sarà una gara...in salita! Il ritmo si attesta attorno ai 4'35"/km, ben sotto la soglia prefissata dal duetto estense! I primi 5 Km si snodano tra le stradine di città verso le colline, quest'ultime già li pronte a sorriderci e a vederci soffrire. Dal quinto al decimo km è tutta una salita tra i vigneti su fango e erba...ma il paesaggio circostante baciato dal sole rende comunque più sopportabile la fatica.
Si incontrano persone stremate, con il respiro affannoso e gli sguardi persi nel nulla...ma il duetto prosegue inesorabile la propria marcia, a tratti rallentando ma mai mollando.
Passato lo scollinamento finalmente si vede "la luce", una
lunga discesa asfaltata e umida con numerosi tornanti attende i nostri
portacolori che zigzagando tra i camminatori della Montefortiana arrivano a
valle alla velocità della luce con punte anche di poco inferiori ai 4'/Km.
Gli ultimi 5K sono pianeggianti e, costeggiando il castello di Soave, i
nostri temerari aggirano il colle fino ad arrivare alla strada statale che
porta dritta al traguardo dove ad attenderli c'era un buon pubblico ed una
medaglia sicuramente meritata... quanto meno per l'impegno!
Il cronometro fissa il tempo in 1h 47' 42" per entrambi i nostri
atleti, tempo che vale a Giulia il 4° piazzamento di categoria (a premio) e a
Marcello il 26esimo di categoria (non a premio ma soddisfatto).
Considerando gli 851 atleti arrivati possiamo comunque dire
"bravi ragazzi"!
Abbraccio finale, doccia calda e via di corsa (tanto per cambiare) in
ristorante a mangiare una buona tagliata di vitello al rosmarino e birra
artigianale... il giusto premio per una giornata di sano divertimento.
ALTRE FOTO
Paolo Callegari
MONTEFORTIANA km 44-21,097-28 | ||||
424° | FABBRI DAVIDE | 6h13'46" | 8'29" (media 1°: 4'56") | 44+3+19 |
505° | RIMONDI PAOLO | 6h44'58" | 9'12" | 44+1+19 |
506° | BERGAMINI DAVIDE | 6h44'58" | 9'12" | 44+1+19 |
385° | TALMELLI DAVIDE | 1h47'29" | 5'05" | 21+7+3 |
393°/4a | BELLINI GIULIA | 1h47'42" | 5'06" | 21+13+3 |
394° | GARBELLINI MARCELLO | 1h47'42" | 5'06" | 21+7+3 |
CALLEGARI PAOLO | 28 | |||
ZAGHI MATTEO | 28 | |||
CAZZOLA MARIKA | 28 | |||
BONFANTE ALESSANDRO
|
28
| |||
MARCHETTI GIULIANO
|
28
| |||
GALATI ALBERTO
|
28
| |||
ROSSI STEFANO
|
28
| |||
ZAMPERLIN DAVIDE
PERLINI ADRIANO |
28
28 |